Foraging di montagna
Con chi, dove e quando raccogliere le erbe selvatiche e… gustarle
ESTATE 2024 - Che sia per moda, passione, curiosità, golosità o solo l’occasione di passare del tempo nella natura, le occasioni che hai quest’estate per incontrare il foraging in Trentino sono davvero tante.
Perché qui la raccolta delle erbe selvatiche commestibili, delle bacche, dei frutti e delle piante officinali è una pratica davvero tanto antica quanto abituale.
Oltre ad aver garantito la sussistenza alimentare e aver contribuito a costruire la tradizione culinaria che probabilmente già ami e conosci delle nostre vallate, il foraging è una pratica divertente per tutta ma proprio tutta la famiglia. Gli esperti ce li mettiamo noi!
Fiori, erbe e sapori
Nei campi di melissa, fiordaliso e calendula a parlare di fiori, e nei boschi a raccogliere erbe. E poi, con i cesti pieni di profumi e colori, si va ai fornelli. Tutto sempre con esperti, guide e chef. Ogni fine settimana, dall’8 al 23 giugno, in Val di Fiemme e Val di Cembra.
Di prato in pranzo
Ecco un’esperienza davvero rilassante, da vivere a ritmo lento. In compagnia di Noris, la “Signora delle erbe”, ti incammini lungo misteriosi sentieri e, strada facendo, ti fermi a raccogliere le erbe selvatiche che poi diventeranno gustosi piatti da assaporare. Puoi vivere quest’esperienza tutti martedì dal 9 luglio al 3 settembre, in Val Rendena.
Tra foraging e survivalism: le erbe da mangiare
Ogni lunedì, da aprile a ottobre, in Val dei Mocheni è tempo di foraging. Una pratica mistica per la città ma connaturata alla gente di montagna. Lì, dove il bosco è un “orto” di primizie, imparerai a riconoscere le erbe spontanee più golose, a raccoglierle, a degustarle.
